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Primavera

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E se fosse un barbatrucco, che vi lascia assai di stucco?

Con i suoi occhietti timidi se ne sta nascosta ancora dietro un alberello, aspetta a sorprender tutti, anche il più piccolo fuscello.

Sì, è arrivata la primavera! E’ qui per farci giocar all’aria come gli uccellini, e si salta, si ride e facciamo i monelli, bisticciamo e poi ci abbracciamo forte come fratelli.

L’acqua ha un colore particolare, riflette i fiori, gli alberi, il sole, il cielo, e la luna e le stelle, che nel buio fanno la guardia al tutto come le sentinelle.

SSShhh! un uccello con le zampe lunghe, sta in attesa nel fango; le ranocchiette, furbette, socchiudono gli occhi e sembrano dormire; ma un pesce fa un tuffo e dopo i cerchi nell’acqua, tutto ricomincia così fino all’imbrunire…
Zia Mariù.

FELIZPRIMAVERA1

PS La primavera è il momento della rinascita e del risveglio della natura…un augurio che questa possa avvenire all’interno dei vostri cuori, rinascere a nuova vita o semplicemente vivere pienamente di questa vita.
Buona rinascita a tutti.

Giovanni

 

Poesie di Primavera

primavera-margherita

E la pioggia suona

Una pioggia sottile disegna fili cristallini sul cielo stamattina, bagna i fiori delicati degli alberi. Lontano, dopo un campo verde di soia e terra stanca lasciata a riposo, si scorgono i monti maestosi e calmi.

La mia mano sulla finestra e’ calda sui vetri.

Il respiro non lascia traccia.

Lascio andare lo sguardo ovunque il cuore lo spinge.
…E la pioggia suona. 🙂

danza della pioggia

finestra

Primi giorni di primavera

Tu sei energia.

Sempre in movimento.

Hai il sole nei pensieri.

Il vento fra le mani gentili e grandi.

Hai voglia di fragole e panna.

Le preparo mentre mi guardi e arrossisco.

Dalla finestra della cucina scivola un’aria nuova.

Bambini ridono.

Tu mi leggi le labbra.

Io invento parole.
– Voglio scattarti una foto…
e, in silenzio, ti seguo vincendo la mia timidezza.

Mi chiedi di sollevare con le dita due striscioline delle veneziane e di incastrare in quello spazio visivo gli occhi.
Tu scatti.
Io ti sento.
Una foto che ho visto nascere in camera oscura.

Fra le tue braccia innamorate. 🙂

Ursula Colosi