Un ORSO, correva nella foresta con il suo cucciolo al fianco, cercava di raggiungere la sua tana sotto la montagna; la pioggia batteva incessante e l’orsetto era già tutto bagnato.
Ad un tratto la pioggia divenne sottile e spuntò improvviso nel cielo un arco pieno di colori, i quali brillavano attraverso l’acqua e i rami degli alberi che si stagliavano lontano. 😉
Ohhh, papà, guarda disse l’orsetto cos’è quella tavola immensamente colorata.
Piccolo mio, spiegò papà Orso, quello è l’arcobaleno, è il sole che riflette i suoi raggi dopo la pioggia.
In realtà, il Signore, oltre la terra, il cielo, la natura, il mare e tutto ciò che vi abita; ha voluto fare agli uomini un dono maggiore, regalare ad essi un ponte colorato della fratellanza che va da nazione a nazione.
Se guardi bene, non si vede l’inizio e neanche la fine, di questo splendido arcobaleno, purtroppo gli uomini non hanno capito, riescono soltanto ad odiarsi, a farsi le guerre, poi si pentono e cercano di rimediare ricordando gli errori commessi dalle generazioni precedenti.
Mentre ricordano, commettono altri errori e continuano ad uccidersi a vicenda.
Mi raccomando piccolo mio, tu non dovrai mai fidarti degli umani, se non sanno amare se stessi come pensi che possano amare e rispettare noi animali. 🙂
Lasciamo che un giorno uno dei tanti arcobaleni squarci le tenebre del loro cuore, soltanto in quel momento capiranno il grande dono del Signore.