Anche una filastrocca può essere efficace per ricordare il 27 gennaio,
Giornata della memoria dello Shoah
Grazie al talento di Monica Bisi.
Ora che ti vedo,
so che mi sei fratello.
Abbiamo occhi diversi,
pelle, mani,
ma siamo uguali
perché siamo umani.
Tu hai una casa di paglia,
io di mattoni,
tu custodisci capre,
io avvito bulloni,
ma tu cammini
e io cammino,
tu sorridi
e io sorrido,
tu piangi
e io piango,
tu ami
e io amo
come Te.
Monica Bisi
(Immagine dal web)