Sembra facile cantare l’Ave Maria Gregoriana!
Apparente sembra così!
In realtà, cantare un canto Gregoriano presenta difficoltà non facili da superare.
La prima cosa, che in realtà è la più difficile da superare, è quella di dimenticarsi della cultura musicale che armai fa parte della nostra natura.
- In primis il senso del ritmo!
Vuoi o non vuoi, quando cantiamo qualcosa, siamo portati istintivamente a dargli un
senso ritmico suggerito dalla cultura musicale acquisita.
Questo contrasta maledettamente con il ritmo che deve avere un canto Gregoriano che non è, assenza di ritmo ma il ritmo suggerito dalla recitazione, come suggeriscono alcuni studiosi.
- La seconda cosa da tenere presente, riguarda il senso emotivo e spirituale del messaggio.
Per questo motivo oltre a comprendere il senso delle parole, bisognerebbe avere
una preparazione musicale specifica su come scrivevano i compositori di questi canti Gregoriani.
Solo così ci si potrà avvicinare ad una interpretazione corretta.
- Terzo la scrittura.
Pur nella sua apparente imprecisione, è precisa nella sua libertà, infatti, l’interpretazione va realizzata all’interno di questa libertà, non facendosi condizionare dalla cultura ritmica e melodica acquisita.