Nel pollaio del mio vicino
canta il gallo ogni mattino
canta canta fino a sera
d’estate, autunno, inverno e primavera.
Manda in alto le sue note
proprio come tanti strilli
e con questo fa tremar
tutti quanti i suoi bargigli;
con la coda bella lunga
e il piumaggio colorito
lui s’ avanza dentro all’aia
camminando bello impettito.
Le galline ed i pulcini
quando passa fan l’inchino
le pollastre impertinenti
gli si parano davanti
camminando a passi lenti
con i fianchi dondolanti.
Lui arricciola gli occhietti
guarda in qua e un po’ più in là
fino a quando tra le tante
una poi ne sceglierà.
Inizierà così una danza
di gorgheggi ed esibizioni
fino a che la preferita
si arrenderà senza esitazioni.
Se ne andranno fianco a fianco
canticchiando in sintonia
e tra un po’ un ovetto bianco
spunterà dentro alla stia.
deliziosa e carica di buone prospettive evviva la vita!
Evviva