Ecco una perla di saggezza scritta dalla piccola Giulia a scuola.
Il Tiglio
Un albero di tiglio se ne stava sonnacchioso, bello e borioso, con i suoi rami di foglie e fiori profumati.
Nel boschetto dove dimorava, c’era una quiete associata a un ritmo musicale, che proveniva dal cinguettio prolungato di uccelli dai colori variopinti.
Un’ape solitaria iniziò a volare tra i rami dell’albero succhiando il nettare dai fiori, ma l’albero dal carattere oltremodo scorbutico le intimò di smettere immediatamente precisando che le faceva il solletico, e iniziò volutamente a starnutire facendo volteggiare le foglie come se ci fosse una tempesta di vento.
L’ape meravigliandosi del comportamento scontroso dell’albero gli disse che sarebbe andata via ma… allontanandosi gli lanciò un monito: Vecchio brontolone, non sai che cos’è la natura? Non sai forse che tutte le creature si aiutano tra loro per cibarsi e nutrirsi? Io, oltre che pensare alla mia sussistenza preparo il miele che viene estratto dalle nostre arnie.
Se non vuoi essere disturbato resta pure da solo a poltrire per
l’eternità.
Detto fatto, l’ape volò via spedita verso altri alberi più generosi di lui.
Il vecchio albero si mise a riflettere sul discorso dell’ape e capì di aver sbagliato sentendosi solo, ma non sempre si può rimediare ai danni del brutto carattere e passarono parecchi anni prima che un’altra ape osò avvicinarsi a lui.
Negli anni che visse di solitudine, molte persone raccontarono che passando in quel boschetto videro l’albero di tiglio che piangeva, perché anche quando faceva molto caldo, scendevano tante gocce dai rami carichi di foglie.
* Morale * Non dare mai per scontata la propria esistenza è un buon inizio per una proficua collaborazione.
Giulia
Giusto, non diamo mai niente per scontato. Non dobbiamo prenderci gioco della vita degli altri, altrimenti la nostra esistenza verra messa in gioco nel modo peggiore. Pat
Ciao Giò, Grazie !!!
😉 🙂
Bellissima complimenti a giulia brava!!
Si Giulia è brava davvero.
Molto bella, brava Giulia
Grazie tante Ada
CARA GIULIA E’ MOLTO BELLA E’PROPRIO VERO CIO’ CHE DICI.
GRAZIE DI QUESTA LEZIONE IMPORTANTE.
QUESTA FAVOLA L’HO LETTA CON PIACERE DAL COMPUTER DELLA MIA CARISSIMA NONNA MARIA BONARIA FANUNZA.
Grazie 😉
Una volta ancora scopro come i bambini siano GRANDI e sappiano portare la Vita con Amore e Gioia.
Grazie Giulia e grazie Giovanni!
Grazie a te Cristina
L’uomo non e stato creato per vivere on solitudine senza la vicinanza e la collaborazione dei propri simili .
Tutti noi dobbiamo ritenerci utili agli altri e accettate l ‘ aiuto del prossimo.
Un brava! Speciale a Giulia che ha scritto un concetto universale .
Grazie Carissima Anna 🙂