Quando si accende una scintilla…non c’è proprio verso di spegnerla finché non raggiunge la piena realizzazione.
Favole – La scintilla nel cuore e la candela complice
Lucio ha nove anni, accende i suoi sogni di fantasia e li arricchisce con tutti i particolari, come un pasticcere prepara accuratamente i suoi dolci.
Sogna di aiutare il mondo, camminare sulla retta via, fare grandi scoperte e sul soffitto della sua cameretta dipinge a grandi linee le cose che si è ripromesso di fare.
Per Lucio, il tempo non esiste, non sa individuare l’inizio o la fine di un’alba e di una serata, i suoi pensieri sono una lunga linea parallela tra sogno e realtà.
Si diverte con un’ombra cinese proiettata sul muro della sua cameretta e viaggia con essa nelle strade dell’inverosimile, ingigantendola e dandole una vita che non le appartiene.
A scuola in questi giorni c’è in atto un programma musicale a cui Lucio si sta appassionando molto. Immagina le note che danzano ai suoi occhi come ombre cinesi, ognuna di esse ha un ruolo ben definito e un personaggio da soddisfare.
Do, vuole solfeggiare nell’aria decisa, Re la rincorre per non perderla di vista, Mi batte il piede con tutto il fragore, Fa allunga il passo senza rumore, Sol esibisce le corde vocali, La esaudisce i suoi desideri, Si volteggia nell’aria lasciando una scia luminosa contro la parete.
Toh, non c’è più luce esclama Lucio, le ombre se ne vanno, chiudendo la loro danza in un ultimo fruscio scintillante.
Devo proprio sospendere il mio affascinante lavoro- dice Lucio tra se – volevo terminare la mia piccola composizione per esporla domattina alla maestra.
Come posso filmare questo passaggio di note che mi attraversa il cuore? A volte le idee sono irripetibili, se sfuggono dal loro labirinto non si riprendono più.
Il suo ardente desiderio viene distolto da qualcosa che balugina nella stanza, così incerta e nello stesso tempo decisa; la luce di una candela!
Lucio guarda la grossa candela che gli è stata regalata da nonna Serena, una candela cilindrica color ciclamino, posta su una larga bugia che la accoglie sostenendola.
Come può una candela accendersi da sola e brillare come fosse una fluorescente lampada?
Lucio resta interdetto per qualche istante, non osa neanche avvicinarsi alla candela, ma poi risoluto continua a far saltare le sue note contro la parete fino a che la sua composizione diviene un connubio perfetto di suoni e movimenti flessuosi.
Lavorando così in silenzio tra le sue misteriose creature, non si rende neanche conto che gli occhi si chiudono sino a che palpebre, registrano un nuovo lungo giorno pieno di luce e di aspettative.
L’eccitazione gli scorre nelle vene e la frugale colazione consente a Lucio di riprendere le forze e schizzare via per raggiungere frettolosamente la scuola.
Quando la maestra è sottoposta alla lettura e all’elaborazione di svariate prove della piccola Opera di Lucio, le appare chiaro che un lavoro svolto da un bambino di nove anni in così poche ore è a dir poco impossibile e stupefacente nello stesso momento.
Inutile dire che la composizione musicale fa il giro della scuola, e vengono chiamati anche i genitori di Lucio a testimoniare la veridicità della strabiliante Creazione.
Lucio viene interrogato, lusingato, approvato, soppesato sul suo piccolo percorso di vita;
Ma la sua mente divaga, pensa alla luce della candela, a come gli abbia portato luminosità e supporto artistico.
Quando torna a casa, Lucio si precipita nella sua stanza per ringraziare silenziosamente la candela, muta compagna della sua precoce genialità.
Entra in punta di piedi, quasi non voglia disturbare la fatica notturna della sua amica nell’essersi consumata per lui, ma… cosa ?
La sua altera amica color ciclamino, con i piedi abbracciati nella bugia lo guarda intatta.
Il suo stoppino sembra non essere mai stato acceso, Mentre l’incredulità di Lucio sale per lo spavento, una scintilla gli fa l’occhiolino disperdendosi nella parete delle ombre.
* Quando il cuore e la mente viaggiano all’unisono,
i prodigi che si creano non hanno confini né età*
Patrizia Serangeli
PS Per completare degnamente questa favola, ho aggiunto un mia composizione in formato mp3 “Scherzo Frenetico”.
Leggi la favola e successivamente fai ascoltare la musica ai tuoi ragazzi, Potrebbe essere una ottima idea di lavoro.
^_^ GRAZIE!!!!
Meno male che si vede… grazie a te!
Grazie Giovanni le storie e le poesie che pubblichi sul tuo blog sono delle gemme preziose un saluto affettuoso
Grazie Tante come al solito sei molto gentile.
il merito va anche alle altre persone che collaborano con il loro talento a questo blog( Patrizia Serangeli e Samantha Carella)
Bravo Giò, è questa la dolcissima e divertente melodia con la quale Lucio ha lavorato insieme alla luce della…candela !!
* Pat *
Tutto torna Pat… non ci ho lavorato alla luce della candela ma, freneticamente si, Grazie
è davvero bellissima mi piace tantissimo
Grazie Angelica… spero ti piaccia anche la musica!
Maestro Giovanni mi è piaciuta moltissimo un caro saluto
Grazie Giovanna 😉
fantastico Lucio e la sua composizione musicale !!!!….
July
Grazie Molte Giulia e benvenuta in questo blog, torna spesso, troverai sempre un po’ di musica