Un po’ di spazio anche alle poesie.
Ho letto questa breve poesia della mia amica Milvia; non potevo non pubblicarla.
Una casa che riesca a dare tutta la serenità, la gioia di vivere, di esprimersi, di essere liberi e di invecchiare nella consapevolezza di essere nel posto giusto…ovviamente, la casa è solo un involucro, dove devono passare le persone che sia in grado di dare tutto quanto descritto in questo componimento.
Un augurio e un messaggio pieno di speranza per tutti.
Grazie Tante Milvia e tantissimi complimenti.
La mia casa
Avrò una casa, giuro, la mia casa,
lì dentro giorno e notte ballerò,
avrò le stanze bianche come d’ali,
e finalmente lieve volerò,
le porte quali sguardi sopra il mondo,
e le finestre quadri di un artista,
libera sarò,viva e felicissima,
che sensazione sento, ma è bellissima!
OH! Non ci sono soldi, né soldini…
e non sono cavalli i miei topini,
ho in testa strani e folli miei pensieri,
nascono e credo siano tutti veri.
Ma avrò una casa, giuro, anzi già c’è,
riflessa nello specchio vedo me,
non è gran cosa, è casa che s’invecchia…
mi strizza l’occhiolino e poi si specchia.
Milvia Di Michele
E’ toccante e significativa. Per molte persone è veramente speciale e… spero che… Tutto è possibile !!!!!
@Pat…si è davvero molto bella.
Grazie anche per la citazione ;.)
La mia casa è fatta di ricordi,
di personaggi e molti incontri.
Con l’amore dei figli e dei nipoti,
si arredano le stanze dei nostri cuori.
Per essere colmi di serenità,
una casa è un nido che sempre sarà.
Pat
La descrizione della casa di PAT e’ ricca di calore…il calore appunto di una “casa”…molto bella nella sua,semplicità … Ciao
@Cinzia
Beh.. sia Patrizia che Milvia sono davvero brave e impreziosiscono il mio blog con le loro composizioni.
Grazie
La nostra casa è il nido dell’anima, questa poesia mi ha fatto tornare indietro a tanti anni fa quando sognavo la mia casa, poi l’ho trovata proprio come la desideravo…ma è arrivata l’alluvione e in quella casa non sono più riuscita a stare!
ora ho un’altra bella casa, e dopo alcuni anni di nuovo per diversi motivi, la sento non più adatta alle mutate esigenze della mia anima…di nuovo ritorno a sognare una nuova dimora, uno spazio in cui stare con leggerezza semplicità…liberandomi da tutto ciò che non mi serve più… grazie perchè leggendo questa poesia , ho capito che cosa posso fare ora….un bel collage del mio sogno!
Grazie Marina… spero trovi presto la casa dei tuopi sogni.
Veramente, una bella casa…
@Ana
Gracias Mucho
Questa favola mi è risuonata dentro come se fossi stata io stessa a scriverla…ho perfino sobbalzato sulla sedia….sto scrivendo un libro, e vorrei chiedere alla sig.ra Di Michele come o cosa dovrei fare per poterla inserire in prima pagina. Grazie per aver dato voce ad una mia emozione!
Fantastico… chiedo a Milvia e ti faccio sapere, se vuoi possiamo fare una bella presentazione su questo blog del tuo libro. 🙂
grazie a Giovanni per averla apprezzata e impaginata così bene! Spero che porti fortuna a tutti voi… ciao!
Io l’ho apprezzata molto cone vedi anche altri l’apprezzano e… leggendo i commenti diventa sempre più bella e stimolante… grazie ancora Milvia 🙂
Toccante. Anch’io volevo una casa così. Ho tanto lottato, per tanti anni. E l’ho avuta. Questa che lei dice è la mia casa di oggi e tutti i giorni non manco di ringraziare la Madre per poterci danzare dentro emanando ali di libertà verso il mondo fuori. E dalla finestra lo sguardo può, tranquillo, spaziare sui luoghi dell’infinito. Poiché solo che tanto ama può sentire la sua casa come spazio di libertà e non come tomba.
Vale la pena lottare per avere una casa così… Grazie
bellissima poesia grazie un saluto dal molise
..per Roberta… la tua proposta mi dà felicità, siamo vasi comunicanti ed è bello che il contenuto di questa poesiola possa unirsi a quello del tuo libro…prendila pure e buona fortuna! Fammi sapere dopo, così l’acquisterò!
grazie a tutti coloro che hanno commentato, se posso, pur rischiando di appesantire l’argomento “casa” che a me piace affrontato con leggerezza, però vorrei aggiungere un pezzetto di un mio scritto per dire che per me la casa è simbolo di spazio per sé, è un corpo, il nostro corpo che so dilata …
“Mille messaggi arrivano al nostro io, che è mondo, ma anche stanza di un altro mondo , che a sua volta è ancora di un altro, all’infinito.
L’esistenza è una serie innumerevole di stanze, le une dentro le altre, come scatole cinesi. Ed è pure un’ unica casa, un unico corpo.
Siamo tutti sempre altrove e sempre dentro.
…aggiungo…meno male che c’è la fantasia che aiuta…la mia casa è ancora rimasta lì, nel mio immaginario, ma è come ci abitassi! 🙂
bentornato Giovanni la poesia è molto bella
Grazie Giovanna 🙂