Questo è un regalo dela mia amica Milvia Di Michele che ringrazio.
Fata VERDINA
Fata VERDINA chiese all’Indovina, un po’ di cielo solo d’ammirare, un po’ di cielo solo da guardare, dove si perde e fonde con il mare: – Ma cosa vieni, fino qui, a cercare!- Le disse Dora, madre dei colori, prova a scavare dentro i nostri cuori, veder potrai che lì, c’è sole e cielo!
Sugli occhi belli, steso hai un grigio velo!- Quel giorno, Fata Verde, di collina, bene ascoltò la cara sua indovina così girando, pure piroettando, blu con giallo, tuttora mescolando, danzò un valzer magnifico viennese fino a che giunse al bel caro paese, dove vivi con anime innocenti, e dopo in giro sparsero nei venti , la sua venuta come Primavera, che avvenne quando infin scese la sera.
E poi il mattino fecero gran festa. 🙂
Tutto era verde dentro la foresta! E dentro quella, c’è una fonte blù, che ancora specchia il cielo che sta sù! Dove la dolce stella del mattino, brillando tutti i dì, fa un bell’inchino.
grazie anche da parte mia
🙂
CORTA MA BELLISSIMA QUESTA FAVOLA, GRAZIE CARA MALVIA DI MICHELE, NON POTEVA ESSERE ALTRIMENTI, ESSENDO AMICA DI FERRARO CHE E’ BEN NOTO PER ESSERE IL MIGLIORE TRA TUTTI I FA VOLISTI DEL FACEBOOK.
SALUISSIMI E TANTISSIME GRAZIE DI CUORE. Maria Bonaria Fanunza.
Grazie a te Cara! 🙂
prego! 🙂
Bellissima favola. Fa sognare anche noi grandi.
Grazie Katya… benvenuta in questo blog, passa spesso da quì se ti va!
La fata Verdina dovrebbe essere in ogni cuore, per rasserenare, pulire, germogliare, e brillare.
Bella, potrebbe farne una mni serie: La fata Verdina e i cuori solitari!!!!
Provo a dirglielo a Milvia.. chissà segue il tuo suggerimento! Grazie 🙂