
Stella è una bambina di sette anni, si sveglia, scende dal suo lettino, posa i suoi piedini in terra e….ooops. Cosa mi succede?
Non vedo i miei piedi… ma neanche le mie gambe, e le mani.
Perché non mi vedo più!. Mi sento leggera come se non avessi più un corpo, come se mi muovessi volando, non so spiegare cosa succede, sono qui ma non ci sono.
Stella!, chiama la mamma, alzati, dobbiamo uscire.
Intanto la mamma entra nella cameretta di Stella e non la vede.
Dove sei Stella? sei in bagno?.
No, mamma sono quì dice Stella.
Qui dove, ti prego non fare i capricci, dobbiamo prepararci vieni a fare colazione.
Ma mamma, sono proprio qui vicino a te, non sto giocando, è che tu non mi vedi.
Andiamo Stella, cosa vuol dire questo, io ti sento, ma dove ti sei nascosta.
Sono qui mamma, ascolta non puoi vedermi e non so perché, non mi vedo neanche io.
Però voglio raccontarti una cosa, questa notte ho fatto un sogno, ho visto Gesù che mi diceva di fargli compagnia nella grotta dove è nato, io sono andata lì da Lui nel sogno e quando mi sono svegliata sono diventata invisibile.
Ma cosa dici Stella, non puoi prendermi in giro in questo modo, risponde la mamma.

La sua voce però cominciava ad incrinarsi, quella cosa la stava facendo spaventare, la voce di Stella era nitida, ma non c’era traccia della figlia.
Bene, dice la mamma: raccontami ciò che è successo e secondo te cosa si deve fare.
Te l’ho detto Gesù mi ha chiamata, il mio corpo deve essere lì vicino alla sua grotta come nel sogno.
Ma bambina mia, ci sono tanti presepi in questa città dove dobbiamo cercare per riportarti a casa? Mentre pronunciava quelle parole la mamma si sentiva stordita e non poteva credere neanche di averle pronunciate, sembravano senza senso.
Sai Mamma, vicino la scuola c’è una collina e su hanno fatto un bel presepe con una grande grotta, possiamo andare a vedere lì.
La mamma di Stella cominciava ad essere terrorizzata, una storia incredibile per la sua bambina, ma non poteva fare altrimenti, se Stella in casa non c’era e sentiva la sua voce, qualcosa di veramente misterioso e straordinario doveva essere accaduto.
Stella e la mamma si avviarono verso il presepe oltrepassarono la scuola e salirono sulla collina.
Quando erano poco distanti, la mamma scorse Stella a piedi nudi sulla neve vicino la grotta.
Sembrava una statuina la sua bambina, immobile e tranquilla vicina a Gesù.
Vedi, gli dice Stella, Gesù mi ha condotta proprio qui, perché aveva bisogno di compagnia, io nelle mie preghiere gli avevo chiesto se potevo fare qualcosa per Lui visto che è al freddo in una grotta.

Intanto che Stella riacquistava il proprio corpo insieme alla voce, la grotta si riempiva di fedeli e la mamma si inginocchiò singhiozzando.
Le sue erano lacrime di gioia e incredulità.
Lei e Stella erano andate incontro al Signore in un modo speciale, avevano condiviso un’avventura alla quale non erano preparate, e chi lo sarebbe di fronte al Mistero Divino?
Patrizia Serangeli
Toccante e preziosa favola. grazie.
…un’altra Stella
Allora auguri a tutte le STELLE DEL FIRMAMENTO, creature visibili e invisibili.
Pat